In questo parte viene descritto come il mezzo di soccorso “bimodale” è stato trasformato per integrarsi nella marcia ferroviaria.
È stato predisposto un pannello di comandi obbligatorio, necessario a comandare e gestire quelle che sono le funzioni di marcia ferroviaria.
Il pannello comandi ferroviari è composto da una chiave di accensione che ne abilita o ne esclude l’uso.
Pulsanti di arresto di emergenza, del motore, e della parte oleodinamica ferroviaria necessaria per arrestare i sistemi in caso di avaria.
Si ricorda che uno dei rischi principali all’interno delle gallerie è il fumo, provocato da eventuali principi di incendio. Questi pulsanti di arresto servono per arrestare e togliere corrente immediatamente in modo da minimizzare al massimo tali rischi.
La parte operativa del cruscotto ferroviario invece è composta da tasti che hanno la funzione di fare scendere o salire le ruote ferroviarie, anteriori e posteriori, fare abbassare una ralla di sollevamento del mezzo necessaria per eseguire l’inversione di marcia in galleria.
Potremmo notare che per fare scendere le ruote posteriori dovremmo agire prima sul pulsante di comando rotaia posteriore poi sul tasto di attivazione.
Successivamente ancora dovremmo agire sul pulsante di comando rotaia anteriore e successivamente sul pulsante (attivazione).
La sequenza di questa fase non è stata descritta a caso, ma descritta dettagliatamente in quanto è molto importante comandare prima le ruote posteriori poiché in fase di allineamento sui binari potremmo aggiustarci meglio con le ruote anteriori di gomma mantenendo la direzionalità con lo sterzo.
Il pulsante piatto rotante, abilita l’uso della salita/discesa della ralla di sollevamento del mezzo bimodale per l’inversione di marcia, meglio descritta nei capitoli successivi Le spie rossa e verde sono spie di allarme e di alimentazione pannello ferroviario.
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