Il sistema di soccorso sanitario, per quanto riguarda la tratta emiliana è strutturato in maniera tale da poter far fronte agli interventi anche nei tratti in cui è presente binario in esterno ed in galleria.
Come già consolidato nel corso degli anni il sistema 118 bolognese ha integrato personale e mezzi GECAV in grado di poter fornire risposta sanitaria a tutti i lavoratori impiegati lungo la tratta.
La gestione delle emergenze nei cantieri TAV attraverso un sistema centralizzato (Bologna Soccorso) ed un sistema periferico (GECAV), garantisce semplicità di allertamento, sistemi di verifica sofisticati nella prima fase, e risposta di personale specializzato e dedicato al soccorso nella seconda fase.
BOLOGNA SOCCORSO:
La centrale operativa che riceve e gestisce le emergenze di tutta la provincia di Bologna è ubicata presso l’ospedale Maggiore di Bologna.
In questa struttura sono presenti operatori e tecnologie in grado di ricevere la richiesta di soccorso, attraverso la chiamata al 118, come specificato nelle procedure in essere la centrale dopo la prima fase passa la gestione dell’emergenza all’Infermiere capo turno echo 34 della sede GECAV decentrata.
GECAV:
Postazione medicalizzata di Loiano Echo34 (presso l’ospedale): In questa postazione è presente un infermiere ed un Medico GECAV, che fungono da sub centrale, ovvero debbono gestire l’invio dei mezzi e possono intervenire in maniera attiva nel soccorso se necessario.
- Postazione infermieristica di Pianoro (CBE1): presente ambulanza con infermiere GECAV destinata al soccorso sulla tratta. Questa postazione è dotata di infermeria per poter accogliere pazienti che necessitano di assistenza anche al di fuori dei luoghi di lavoro.