Il modello di gestione delle emergenze sanitarie e della sicurezza del lavoro
Il modello di gestione descritto, nato per la TAV, viene oggi utilizzato anche nell’ambito delle altre grandi opere pubbliche che interessano e interesseranno la realtà bolognese, in particolare:
- adeguamento del tratto di attraversamento appenninico dell’autostrada A1 tra Sasso Marconi e Barberino del Mugello (Variante di Valico);
- realizzazione del Nodo di Bologna (tratto di attraversamento urbano della linea ferroviaria ad Alta Velocità e potenziamento della stazione centrale di Bologna);
- realizzazione della Terza corsia dinamica di Bologna (autostrada A14);
- armamento dei binari ed elettrificazione delle Gallerie Alta Velocità della tratta Bologna – Firenze.
Si tratta di realtà in cui sono richieste agli operatori del soccorso competenze del tutto nuove come:
- la capacità di operare in ambiente iperbarico (in alcuni punti delle due gallerie che da San Ruffillo raggiungeranno la stazione Centrale di Bologna potrebbe rendersi necessario lavorare in sovrapressione);
- la capacità di operare in “altezza” quando si presta soccorso sui viadotti in costruzione.